Metti Signo Adventures –
Ogni paesaggio ha la sua storia: quella che leggiamo, quella che sogniamo o quella che creiamo.
Nel novembre 2004 è stata fondata l’Union of International Mountain Leader Associations (UIMLA). Durante l’incontro è stato deciso che tutte le associazioni dei leader di montagna avrebbero ricevuto lo stesso carnet e lo stesso badge che conferisce un’identità riconosciuta a livello internazionale. Inoltre apre la strada ad altri paesi di tutto il mondo per aderire all’UIMLA stabilendo uno standard mondiale per i leader di montagna. Gli obiettivi principali della UIMLA sono:
Promuovere la professione di International Mountain Leader (IML) e rafforzare la sua identità al di fuori dell’Europa;
Sviluppare relazioni tra i professionisti di varie nazionalità e partecipare all’evoluzione della formazione e delle qualifiche IML;
Rappresentare la professione a livello europeo e internazionale.
La UIMLA International Mountain Leader e la IFMGA Mountain Guide sono le uniche qualifiche riconosciute a livello internazionale per i leader di gruppo in montagna.
L’International Mountain Leader Award è la qualifica professionale per coloro che desiderano condurre gruppi di trekking in tutte le aree montane, estive e invernali, dove non sono richieste le tecniche o l’attrezzatura dell’alpinismo. Al completamento con successo dell’intero programma di formazione e valutazione e appartenendo al proprio organismo nazionale riconosciuto, l’individuo otterrà il premio IML completo, un carnet professionale e un badge riconosciuto a livello internazionale, che gli darà la comparabilità con altri IML in tutto il mondo.
UIMLA è membro della Federazione Internazionale di Arrampicata e Alpinismo (UIAA) e della Commissione Internazionale per il Soccorso Alpino
UIMLA ha ufficialmente sede in Svizzera nel comune di Villars-sur-Ollon nel cantone di Vaud.
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Ogni paesaggio ha la sua storia: quella che leggiamo, quella che sogniamo o quella che creiamo.
L’Accompagnatore di media montagna è una figura professionale il cui compito è condurre il cliente oppure il gruppo di clienti in territorio montano ove non siano presenti difficoltà di tipo alpinistico.
La professione
L’AMM svolge l’attività di guida in territorio montano senza limiti di quota purché non si presentino difficoltà di tipo alpinistico (nel qual caso si parla dell’accompagnamento proprio delle guide alpine). L’AMM riceve una formazione che lo porta ad essere un conoscitore del territorio montano in tutti i suoi aspetti, ad avere buone competenze sia scientifiche che culturali, e ad essere un tecnico che esercita con particolare attenzione alla sicurezza e alla prudenza, ma anche all´alimentazione e all´allenamento.
Gli AMM sono iscritti in un elenco speciale nell’albo professionale delle Guide Alpine.
Formazione
Il corso di formazione comprende materie molto varie, tra le quali: alimentazione, allenamento, primo soccorso, BLSD, geologia, botanica, zoologia, antropologia, micologia, accompagnamento escursionistico e accompagnamento di minori, comunicazione didattica, topografia e orientamento, GPS, normativa professionale e ambientale, meteorologia. Al termine del corso, gli allievi ritenuti idonei dalla commissione d’esame ricevono l’attestato di qualifica professionale rilasciato dalla Regione di competenza.
Normativa
La normativa di riferimento è quella che regola le professioni della montagna (Guida Alpina, Accompagnatore di Media Montagna, Guida Vulcanologica e Maestro di Sci), e fa capo alla Legge 2 gennaio 1989, n. 06, in materia di “Ordinamento della professione di Guida Alpina” (GU 12 gennaio 1989, n. 9).
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